Acqua per la terra, vita per tutti

Stato dell'irrigazione in Campania

Gli ordinamenti colturali irrigui rappresentano un punto di forza in termini
di reddito e occupazione.

L’agricoltura irrigua sta assumendo sempre più rilevanza negli scenari di sviluppo del
Mezzogiorno. Gli ordinamenti colturali irrigui rappresentano infatti un punto di forza in termini
di reddito e di occupazione, per cui diventa strategico garantire una gestione dell’acqua più
efficiente, recependo i vincoli e le opportunità della nuova Politica Agricola Comunitaria. Al
tempo stesso, l’agricoltura irrigua deve sapersi relazionare alle necessità ormai imprescindibili
di uso razionale e di tutela di una risorsa naturale limitata. Il settore irriguo, infatti, più di altri
utilizza l’acqua, quindi, deve concorrere al risparmio della risorsa idrica, anche mediante il
riutilizzo delle acque reflue.
Altrettanto importante è il ruolo che l’agricoltura può svolgere rispetto alle esigenze di
tutela ambientale, soprattutto in relazione ai fenomeni di inquinamento delle acque e di degrado
del territorio. Una buona pratica agricola, infatti, può concorrere in maniera determinante alla
tutela dell’assetto idrogeologico e alla riduzione dei fenomeni di desertificazione in atto in
ampie fasce del territorio meridionale dell’Italia.
Nella fase di programmazione del Quadro Comunitario di Sostegno 1994-1999 per le
Regioni Obiettivo 1, lo Stato Italiano e la Commissione Europea hanno assegnato un ruolo prioritario alle problematiche relative alle risorse idriche. È stato, infatti, previsto uno specifico asse
d’intervento, che ha dato origine al Programma Operativo Multiregionale (POM) “Ampliamento
e adeguamento della disponibilità e dei sistemi di adduzione e distribuzione delle risorse idriche”, di competenza del Ministero dei Lavori Pubblici e, per la parte finalizzata all’utilizzo a fini
irrigui, del Ministero per le Politiche Agricole e Forestali. Nell’ambito del Programma Operativo
Multiregionale, d’intesa con i servizi della Commissione Europea, i due Ministeri hanno affidato
all’INEA l’incarico di realizzare uno studio sull’uso irriguo della risorsa idrica nel Mezzogiorno,
volto a predisporre un quadro di conoscenze aggiornato del comparto irriguo nelle Regioni
Obiettivo 1, che risulti di supporto all’attività di programmazione degli interventi per il periodo
2000-2006. [Continua pdf]